Investimenti Finanziari e Banche
14.08.2016 09:47
Dura critica dell’associazione dei consumatori Altroconsumo nei confronti del trattamento riservato dalle banche nei confronti dei consumatori; da circa tre anni dovrebbe essere in vigore una legge chiamata Mifid e che di fatto servirebbe proprio per tutelare i risparmiatori e coloro che decidono di investire il proprio denaro; Altrocosumo però, in seguito ad un’indagine, ha evidenziato il mancato rispetto di tale legge da parte delle filiali bancarie.
L’accusa di Altroconsumo è molto grave perché mette in risalto comportamenti poco professionali da parte di chi dovrebbe aiutare i clienti a gestire i propri risparmi e che invece, oltre ad aiutare in modo molto approssimativo chi decide di investire, non tutela gli interessi dei risparmiatori ma dell’istituto per il quale lavora.
La Mifid, quindi, prevede che venga effettuata un’accurata verifica degli interessi del risparmiatore cercando di comprenderne tra l’altro la propensione al rischio; i consulenti delle 80 filiali esaminate da Altroconsumo invece, si comporterebbero in modo estremamente superficiale e la maggior parte dei suggerimenti non rispecchierebbero le reali esigenze dei clienti.
Dopo aver esaminato le critiche dell’associazione Altroconsumo, l’Abi si è però detta non convinta di tali risultati e ha inoltrato una richiesta scritta ad Altroconsumo per ottenere un incontro e cercare di comprendere i parametri usati per tale indagine; inoltre viene contestato anche il campione preso in esame, troppo poco significativo se si considerano tutte le filiali del Paese; in riferimento alla Mifid, invece, non viene detto nulla e, inoltre, solo in un caso è stato chiesto al cliente di compilare l’apposito questionario previsto per legge in materia di investimenti.